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E Inzà? N9 | novembre 2019 13

L’espressione body-shaming è l’unione delle
parole “body” (corpo), e “shaming”, una forma
verbale derivata dal termine “shame” (vergogna).

attacchi, poiché, essendo invettive banali come assoluta ricchezza di una società
e superficiali, sono allo stesso tempo es- varia. Abbiamo sempre la libertà di cambi-
tremamente facili da sferrare. arci, di fare qualcosa che crediamo possa
Sono numerosi i casi di body-shaming ai farci star meglio; è importante, però, agire
danni di personaggi famosi e pubblici, da ascoltando la propria identità, non assecon-
Demi Lovato a Kim Kardashian, da Valentina dando quei canoni di bellezza artefatti det-
Ferragni alla Ministra Teresa Bellanova; allo tati soprattutto dal consumismo.
stesso tempo, la gravità del problema si es- I mass media e le aziende hanno un’enorme
tende ad un pubblico molto vasto, che tocca responsabilità: attraverso campagne pub-
prevalentemente le donne e non risparmia blicitarie e testimonianze di personaggi
i più giovani. influenti che hanno vissuto e affrontato il
Ed è proprio nei giovani che l’attacco risul- problema, è possibile promuovere una nu-
ta, forse, maggiormente incisivo: come dice ova forma di bellezza, impossibile da cat-
Vygotskij, lo sviluppo dell’identità di una egorizzare poiché ricamata sul personale
persona è regolato dalle costanti interazioni concetto di benessere di ognuno.
nell’ambiente sociale; perciò, in periodo È necessario promuovere una cultura del
adolescenziale, ogni attacco in grado di diverso, e questo compito spetta a tutte le
mortificare l’individuo si amplifica, al punto istituzioni, in particolar modo alla politica,
da deviare fortemente il processo di crescita alla famiglia e alla scuola.
identitaria. Insomma, non devono esistere “scatole” in
grado di confinare e schematizzare la nostra
Come si può intervenire? unicità.
Il body-shaming non avrebbe effetto se le Giovanni Spada
persone accettassero la propria diversità