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E Inzà? N9 | novembre 2019 9
Nairi, sorta all’incirca negli anni ‘80. A pochi Un paese, è per me, un viso, un sorriso,
passi di distanza, il parrucchiere Gianni acco- un’accoglienza, un nome, molto più che delle
glie ancora le sue affezionate clienti e la fami- città, delle montagne, delle foreste o delle rive.
glia Petza, non troppo distante, si diletta da
molti anni a far barba e capelli.
Negozi di biciclette, maghi, negozi di scarpe del paese, come la famiglia Mascia, che Pierre Fillit
ma anche diverse botteghe, come quella della vendeva materiale edile in via Fernando
famiglia Soru ancora esistente, e quella della Meloni e che, soprattutto negli anni 90’ presenti in questo articolo possono contenere
famiglia Sanna, ora sostituita da un ambula- faceva sognare tantissimi bambini. All’interno delle inesattezze e/o delle dimenticanze.
torio veterinario. I racconti dei domusnovesi del loro negozio infatti, si trovavano tantis- Preciso che l’unico intento di questo scritto
citano anche la drogheria del sig. Federico simi giocattoli, regali perfetti da trovare sotto è quello di ricordare e di far conoscere alcune
Secci, e il cinema della famiglia Frau, con- l’albero di Natale con un’atmosfera magica. curiosità del nostro paese. Chiedo perciò
corrente dell’altro cinema presente in Corso anticipatamente scusa nel caso ci doves-
Repubblica e vicino, localmente parlando, Magia e frenesia che regalavano anche le sero essere degli errori. Ringrazio infine, zie,
della pescheria di signora Sofia, oggi pre- giostre, posizionate occasionalmente alla parenti e amici che con i loro ricordi mi hanno
sente in un’altra via. fine della via, molti anni prima che il signor aiutata a ricostruire la memoria storica di
Giorgio Soru trasferisse la sua bottega e via Fernando Meloni. Mi sono stati di grande
Tra le serrande oramai abbassate è esistito in l’edicola di Arianna cominciasse a vendere aiuto anche i libri scritti da Edilio Canavera
via Fernando Meloni anche un negozio di capi giornali in via Fernando Meloni. con Roberto Costa e da Maria Massa.
d’abbigliamento intimo della signora Solinas, Stefania Orrù
che si trovava poco distante dalla macelleria
di signor Luigi Diana; dopo di lui, la famiglia Non basterebbe un articolo a raccontare le
Lusci contribuisce alla presenza delle macel-
lerie in una delle vie principali del paese. storie nascoste e vissute lungo questa via,
Non solo gustose bistecche ma anche pre- conosciuta da tutti i domusnovesi e casa di
libato latte, veniva invece venduto dalla
signora Iolanda, conosciuta come tzia Iolanda tante attività e di altrettante famiglie. Storie
e madre di Signor Luigi il macellaio. Oltre
lei, tzia Efisia vendeva il latte di fronte che con-
un negozio che forniva riparazioni per gli
elettrodomestici. tinueranno
Cos’altro manca? Un sarto per esempio! ad esistere.
Presente all’appello il signor Franco Soru che
gestiva la sua attività sartoriale e il suo com- Diverse sì ma
mercio d’abbigliamento a fianco all’attività
di signor Manca, originario di Aritzo, che allo stesso
vendeva alimentari; oggi la sua famiglia conti-
nua la stessa attività in un’altra via del paese. tempo uguali,
legate ai visi e
alle vite di chi
questo paese
lo ha vissuto
nel passato,
lo vive nel
presente, e
lo vivrà nel
futuro.
Foto. via Fernando Meloni in una foto d’archivio
Intere famiglie che contribuivano all’economia I dati e i racconti
